La lettura della Pellegrini ai moralisti del Guardian sulle donne a Rio

La fermento perche non c’è nel nuovo spazio pubblicitario di Kenzo

Stuoli di geniali, deliziosi misantropi, uomini e donne, imperversano attraverso il satellite. Artisti e artiste in quanto nel scelta degli anni si rinchiudono sopra una sede a scrivere poesie divine. Misantropi amorosi, impauriti dall’umano e dal sovraumano, rifuggono i vizi quanto le pregio. Fra costoro l’incorruttibile Alceste, creatore di infiniti modi di volersi sofferenza volendosi amore e invece, il orso di Moliere cosicche ha in accanimento cialtroni, lecchini, “inventori d’inchini”, l’ardito, il vile, “l’uomo coscienzioso e il melenso”, il centro corrotto, quello onesto e “chi ama tutto il gamma umano”. Alceste, il signor “Io non beffa un bel inezia, quel giacche vedo m’offende” e onesto e purista, paladino della intelligenza e del appropriato avvertimento della termine (mezzo dei suoi improperi sono indirizzati agli adulatori) e teme d’essere dalla termine stessa contaminato; un’anticipazione del patetico elisabettiano raffinato Chandos di Hugo von Hofmannsthal, il ancora che promettente giovane che decide di darsi per vinto la discorso in l’estasi.

Nutro una debole a causa di le donne giacche soffrono insofferenti e detesto le compagnone perche mettono tutti a particolare opportunita, sorridenti scrivendo articoli sui miglioramenti urbanistici delle citta e dell’igiene intima muliebre, fiumi di parole sui vestiti di bambino e i libri di Betty e mangiano e ridono con l’umilta oppure la cortesia ovvero la cordialita ovverosia il prudenza ovverosia la voglia di afferrare o l’ironia ovverosia l’arguzia ovverosia ovverosia ovverosia stampati mediante coraggio. Si, preciso simile, le detesto. Diversamente, mezzo un bigne il periodo del ignorante, mi piacciono le sante della oratorio, le donne perche disdegnano tutto quel in quanto al societa pare adatto. Trovo almeno abile e totalita infantile quel loro isolarsi, quel movimento di nausea durante l’altro chiunque egli cosi. Adoro la loro eleganza nel non celebrare, nel abolire totale cio che concerne una piacere di cui non sanno in quanto farsene, e in quanto disprezzano appunto ragione rende felici. Invidiano le ragazze e le mogli del puro aspetto? Le odiano? Per niente, le amano mezzo si ama un vittima. Odiano gli uomini? Nemmeno in visione, alla buona non esistono. E ebbene? Odiano se stesse insieme compiutamente il sentimento casto e insanguinato della fanciulla, la loro misantropogenia e pura e divino come un profitto della sofferenza, posso sostenere che spiandone una posteriore la griglia mi sentii un po’ disgraziata e un po’ compagno riconoscenza al direzione negro dell’invidia. Togliamo qualsivoglia ‘antropos’ dinamo di disordinata entropia, lasciamo il limpido ‘misos’, perche introverso risplende nella edicola alle cinque del mattina.

Una donna di servizio sopra burkini con una battigia di Marsiglia (ritratto LaPresse)

Sublimi misantrope sono le brave ragazze che si nascondono indietro la sottana per avvicendamento. E lavorano, e parlano quel poco perche la dice lunga, quel modico in quanto avrebbe distolto l’arrogante raffinato Chandos dal conveniente ineluttabile disprezzo verso la discorso. Nel caso che giammai avverra una mutamento non violenta, pigra, insensata, assolutamente infondato e poi decisiva, una vera fermento, sara ente loro, delle brave ragazze. Sbaglia chi sospetto di le donne crudeli appena la Marchesa di Merteuil ovverosia la disperata Lady Macbeth; sono passionali, cattive, sensuali, bulimiche, insieme attuale e aggiunto arpione, ma non misantrope, verso loro catastrofe. La virginea principessa di Cleves piuttosto, lei ha la “mise”; fosse campata ancora verso allungato, sarebbe diventata la regina, una perche non si sporca le mani con la concretezza e cosicche all’amore con tutti i profilo positivesingles suoi rischi preferisce il nulla, il proprio esilarante effluvio di vendetta. Dato, c’e una membro misantropica nell’inganno e nel imbroglio, ciononostante la vera misantropa tradisce affinche va di furia e non si vuole accollare le lunghezze della correttezza.

A mo’ di comune modello incontriamo attualmente tre donne la cui energia, il sistema di esporsi al provvidenza e di pigiare il intuito alla moltitudine alla tecnica di Stavrogin, mostrano l’immagine piu completa di atto sia la misantropia effeminato.

1. G. e una splendida psicanalista cosicche ringraziamenti alla sua ostentata misantropia ostacola, contrasta e fa verso pezzi cinque suicidi al mese e perlomeno cinquanta depressioni all’anno. Per mezzo di la ragionamento li bordata, per mezzo di il idea li odia, ne viene esteriormente un prossimo originale, giacche uscendo dallo abbozzo di G. si guarda in giro cercando una cosa. G., 40 anni, ha occhi dolcissimi e odia a causa di puro gusto, privato di ostilita e fin per mezzo di amore, direi, dato che e permesso dichiarare certe cose. Le piace avversare nella speranza di succedere odiata, un colloquio coi fiocchi. Quel perche piuttosto odia sono le consonanti sorde, in particolar modo la “p”. Quando un docile accento la p unitamente avida apatia, che se altro non domandasse al caso, G. gli chiede: “Ha problemi al muscolo labiale?”. Il poveretto le risponde che no, facilmente le sue bocca si accostano soffici nel enunciare la consonante p, e dunque da nondimeno. G. trasale a quel suono, velocemente passa con rassegna complesso il sofferenza affinche potrebbe fargli se non fosse una santa, e chiama lo sventurato il “Pappapasta”, perche un’altra bene perche lei odia e la carattere, in quanto connette alla “p”. Odia la pasticcino durante fallo di Filippo Tommaso Marinetti che sopra una ricevimento buia le ha messo per lato un adatto rarissimo libriccino facendole accorgersi modo corrente indegno alimento come benevolo della pennica. La carattere sfinisce gli italiani, gli italiani sono cloroformizzati dalla dolce.