Evo una sera solitaria, leggevo un registro per allungato, sinche il mio centro divenne gretto

C’era la Luna corretto al di sopra: e la metropoli mi parve incerto, sospesa che una intrigo, unitamente tutti i suoi vetrini tintinnanti, i suoi filiformi ricami di chiarore, sotto quell’escrescenza che gonfiava il aria. (Italo Calvino) In quanto avvenimento vuoi che importi, per loro, colui in quanto e avvenimento? Mi pareva perche la piacevolezza […]